Puoi seguire uno stile di vita ecologico vivendo con la natura al tuo passo

Seguire uno stile di vita ecologico richiede, prima di tutto, comprendere il tuo naturale modo di essere e i veri bisogni che ti senti chiamata a soddisfare.

Seguire uno stile di vita ecologico

Puoi definire il tuo stile di vita ecologico

Non so tu, ma io non amo affatto gli estremismi e i fanatismi e, anche in riferimento allo stile di vita naturale, condivido poco le posizioni troppo rigide. Preferisco percorrere la via di mezzo, quella che sa mediare con saggezza tra gli opposti in gioco.

Non concordo nemmeno con l’idea che vivere in modo ecosostenibile implichi, per ogni persona, seguire lo stesso identico percorso: vivere in campagna per tutti, autoprodursi il cibo per tutti, non usare l’auto per tutti ecc. È sottinteso, naturalmente, che ci sono tutta una serie di azioni come, ad esempio, il riciclo dei rifiuti e l’uso saggio delle risorse del Pianeta, che ogni essere umano che voglia davvero vivere nel rispetto della Natura deve mettere in atto, ma al di là di questo non credo si possa proporre un modello standardizzato che vada bene indistintamente per ogni individuo. Ritengo invece che ognuno, partendo dalle proprie più autentiche necessità, debba definire il modello di vita ecologico più calzante al proprio modo di essere.

Io, ad esempio, preferisco comprare prodotti per la mia igiene personale da ditte che producono in modo bioecocompatibile piuttosto che farmeli da me e difficilmente potrei sostenere un ritmo di vita nel quale, per fare un altro esempio, mi devo alzare alle cinque di mattina per occuparmi di animali da allevamento. Ma questo non fa automaticamente di me una persona che non segue uno stile di vita naturale rispettoso dell’ambiente e consapevole nelle scelte di ogni giorno.

Quello che è importante avere ben chiaro è che vivere con sobrietà non significa per forza sacrificio, mancanza di piacere, esclusione della bellezza, rinuncia a tutte le comodità ma, piuttosto, libertà dall’inutile e dal superfluo. È un cammino, dice la scrittrice francese Dominique Loreau nel libro L’infinitamente poco (Ed. Vallardi), che restituisce al denaro il ruolo che gli spetta, ossia quello di strumento e non di fine, utile per fare nuove esperienze, ampliare le proprie conoscenze, sostenere belle iniziative, acquistare quello che davvero serve, valorizzare quello che si possiede. È una ricerca personale, naturalmente, che deve essere guidata dalla volontà di arrivare all’essenza di come davvero vuoi vivere in questo mondo.

La Natura sta facendo del suo meglio ogni momento per farci del bene. E questo perché Natura è soltanto un altro nome per salute.

Semplifica il più possibile

Chi sceglie di seguire uno stile di vita naturale ed ecologico, infatti, fa ritorno alla Natura con semplicità e spontaneità semplificando quanto più possibile la vita quotidiana. Proprio per questo, ad esempio:

  • Predilige un’alimentazione sana e genuina
  • Sceglie indumenti ed accessori ecologici
  • Usa prodotti per l’igiene, sia personale che casalinga, ecocompatibili
  • Vive in armonia con i ritmi e i cicli del mondo naturale
  • Recupera l’uso dei rimedi naturali per curare i malanni del corpo (senza rigettare, tuttavia, i farmaci quando davvero necessari)
  • Si impegna ad essere un consumatore consapevole
  • Recupera, in chiave moderna, le antiche tradizioni utili a vivere in armonia con la Natura
  • Riprende in considerazioni capacità quali, ad esempio, fare l’orto, riconoscere le erbe selvatiche locali, costruirsi i mobili
  • Impara a risparmiare e a riciclare quanto più possibile
  • Si sposta molto in bici e a piedi
  • Contribuisce all’economia locale comprando a Km zero
  • Predilige mete turistiche naturalistiche
  • Si interessa delle questioni ambientali
  • Sostiene iniziative volte a sensibilizzare la gente sulle problematiche ecologiche

Tutto ciò che viene vissuto, quindi, è al passo con la Natura e non in contrapposizione ad essa.

La natura è simile a una donna di grande merito: per poterla comprendere e apprezzare, bisogna vivere a lungo con lei nella più completa intimità.

Condurre una vita più in armonia con la Natura, però, non è un cambiamento che puoi pretendere di concretizzare dall’oggi al domani (come d’altronde, in generale, nessun cambiamento che sia davvero autentico). È necessario compiere piccoli passi capaci di avvicinarti ad uno stile di vita più ecologico, sul piano non solo ambientale ma anche personale, sentendoti di volta in volta soddisfatta di quello che puoi fare, invece che in colpa per quello che non puoi ancora, o non potrai mai, realizzare. Si tratta di compiere piccoli gesti, verso te stessa e il Pianeta, godendo nel contempo con gratitudine dei tanti piccoli piaceri che la Vita ti concede.

È fuori discussione, tuttavia, che seguire uno stile di vita naturale comporta anche affrontare delle sfide ma, per gestire il percorso di “naturalizzazione” della tua vita quotidiana senza inutili ansie, è importante definire il tuo modo di fronteggiarle e, soprattutto, farlo a piccoli passi.

Psicogiardinaggio Pratico
innaffia questo seme di consapevolezza

Inizia a delineare la tua visione di vita naturale seguendo questi passi:

  1. Come prima cosa riporta per iscritto tutto ciò che, per te, è associato ad uno stile di vita davvero semplice, naturale, ecologico ed autosufficiente. Pensa alla tua giornata “verde” ideale da quando ti alzi alla mattina a quando vai a letto alla sera: Come si svolge? Cosa fai? Con chi? Dove? ecc.
  2. Ora, rileggendo quanto hai scritto, individua quali sono le tue parole, o concetti, chiave.
  3. Adesso, usando come bussola di orientamento le parole/concetti chiave che hai individuato, crea una Mappa della Visione che evochi l’atmosfera dello stile di vita naturale che ambisci a condurre. Usando un foglio o una lavagna, fai un collage di immagini, parole, citazioni, piccoli oggetti (pezzi di stoffa, foglie, rametti ecc.) – insomma tutto quello che può esserti utile – che ti permetta di avere sempre sotto gli occhi una panoramica del modello di vita che intendi concretizzare nella tua quotidianità.
Arricchisci questo articolo
qual è il tuo punto di vista?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *