due donne abbracciate

Vuoi sapere cosa ne pensano altre donne dei miei Itinerari Interiori?

Ecco le vibranti parole di alcune di loro… spero ti siano d’ispirazione.

Troverai le testimonianze anche nella pagina di presentazione di ogni singolo itinerario, ma qui le ho volute riunire tutte insieme per offrirti una panoramica di quello che ha suscitato in alcune “viaggiatrici” il lavoro fatto assieme.

C’è un paesaggio interiore, una geografia dell’anima; ne cerchiamo gli elementi per tutta la vita.

JOSEPHINE HART
scrittrice irlandese

Ho trovato “Il Giardino che Sono” un utile percorso di autoconoscenza e di empowerment che delicatamente può arrivare a scavare molto in profondità per far riscoprire il proprio essere e l’importanza della propria interezza. Per me è stata una guida alla scoperta, al riconoscimento e alla valorizzazione di ciò che è presente in me oggi, di ciò che ho seminato nel passato e di ciò che posso costruire nel futuro grazie ad una consapevole progettazione che tenga conto delle mie risorse, dei miei bisogni, dei miei desideri e dei miei ritmi. Lo consiglio a chi vuole davvero mettersi in gioco, a chi vuole conoscersi di più andando in profondità e anche a chi, come me, non ha mai intrapreso percorsi del genere prima. Il percorso offre diversi spunti, idee e materiale per continuare in modo indipendente anche nel futuro e per continuare ad approfondire le diverse tappe affrontate.

“Il Giardino che Sono” è stata per me un’esperienza vibrante, profonda e divertente insieme, che mi ha aiutato molto sia nel processo personale di autoconoscenza sia a livello formativo, in quanto Counselor e appassionata di giardini. È stato dunque uno stimolo creativo che ancora dopo alcuni anni continua a essere per me un riferimento e un arricchimento. Il percorso è ben sviluppato con abbondanza di informazioni e esercizi. Richiede un po’ di tempo certo, ma soprattutto per chi ama i giardini e la natura, ne vale veramente la pena.

Essere il Guardiano del mio Giardino Interiore è un percorso che per me durerà tutta la vita. Nella consapevolezza che io, con la cura del mio giardino possa modificare, cambiare o aggiungere valore alla mia persona sempre nella direzione del mio Scopo di Vita. Sapere che, anche dai momenti/pensieri reputati negativi posso trovare beneficio, mi ha rincuorato e dato più energia vitale nell’affrontare alcune situazioni ristagnanti da tempo. Grazie al percorso “Il Giardino che Sono” ho imparato ad utilizzare nuovi strumenti che già comunque erano in me o conoscevo ma dei quali non avevo padronanza. Infine arrivare alla certezza che nel mio piccolo e soprattutto nel mio quotidiano posso essere di aiuto al Pianeta e che io sia parte del “cambiamento” mi da un forte stimolo nel continuare in questa direzione.

Attraverso il percorso “Il Giardino che Sono” ho trovato la consapevolezza che riordinando la nostra mente e accettando le nostre ombre si può crescere. Al contrario, fingendo un ruolo si finisce sempre più lontano dal nostro centro. Quello che mi ha particolarmente sorpresa è stato il rendermi conto che, in realtà, avevo lasciato che a guidarmi fosse soprattutto la paura di non piacere agli altri tanto da permetterle di non farmi trovare un mio progetto di vita. Il lavoro durante il percorso è stato intenso ed impegnativo perché mi ha costretta a riflettere su alcuni argomenti per me “scomodi”, ma nel tutoraggio privato di Pamela ho potuto trovare un aiuto con risposte precise e mai giudicanti.

Attraverso il percorso “Il Giardino che Sono” ho calmato la mia anima in fuga da un forte dolore e ho ritrovato tempo per me stessa. La pienezza dei contenuti e gli esercizi proposti, anche se talvolta impegnativi, mi hanno stimolata a trovare le mie risposte anche con il supporto del tutoraggio di Pamela che, per me, è stato perfetto. In particolare, mi è piaciuto focalizzare quali sono le mie risorse, i miei limiti, le mie qualità e capire quali mezzi dovrei raffinare per raggiungere l’obiettivo che mi sono prefissa. Sono molto onorata di aver conosciuto una “ricercatrice” che migliora il mondo lavorando con gli altri e per gli altri.

In “La Danza delle Stagioni” ho trovato un’accurata ricerca in cui si intrecciano resoconti di antichi rituali, tradizioni storiche, dati scientifici e biologici. È un percorso splendido e utile che fornisce non solo informazioni, ma anche ispirazione per creare attività che facilitino la riconnessione con il nostro essere sostanzialmente Natura e quindi soggetti, come ogni altra cosa, alla ritmicità stagionale.

MARCELLA DANON – ecopsicologa

Consiglio “La Danza delle Stagioni” alle persone che si aspettano di avere tutto e subito, senza tempo di attesa e cura. Di questo percorso ho apprezzato soprattutto l’approfondimento e la varietà delle considerazioni proposte. Gli esercizi di riflessione, a volte di grande discussione personale, mi hanno aiutata a capire la dimensione ciclica della vita e a creare un contatto fra il mio presente e la stagione che stavo vivendo.

“La Settimana Planetaria” è un ottimo percorso in cui ho trovato più di quello che cercavo. In particolare mi è piaciuto il dettaglio nel trattare i vari argomenti, nulla lasciato al caso, la grafica molto delicata, le schede finali riassuntive per ogni giorno della settimana, l’impronta pratica e operativa dopo aver nutrito l’anima con la teoria. Grazie a questo percorso sento di aver raggiunto una serenità di fondo nella gestione del mio tempo, più in armonia con la natura e con il senso delle cose.

Mai avrei immaginato il valore immenso di “Cara Natura ti scrivo” e la presenza costante ed efficace attraverso i suoi preziosi esercizi. Giorno per giorno ho imparato a conoscere sempre di più il mondo che mi circonda, attraverso la natura, e ho arricchito ancora di più le parti più profonde del mio essere. Come per incanto ho ricominciato a prendere il mio vecchio diario delle poesie per affidargli le mie emozioni legate a luoghi particolari, le sensazioni forti scaturite dentro di me di fronte a tramonti hawaiiani e mari inesplorati. Piano piano ho tirato fuori il lato guerriero, quella parte di me che si batte per la salvaguardia dell’ambiente. Quasi senza accorgermene ho fermato il tempo per ricordare i colori dell’arcobaleno e il suo significato nel cielo, dopo la pioggia. Ho osservato la natura, la sua ciclicità nelle stagioni, i cambiamenti necessari per l’equilibrio ambientale e ne ho tratto forti insegnamenti per la mia vita. Nella sezione dedicata alla rielaborazione di tutto il lavoro eseguito precedentemente, ho avuto ancora la possibilità di guardare nelle profondità del mio cuore, lì dove risiedono la volontà e le buone intenzioni, lì dove nasce il senso di gratitudine per tutti i doni che la natura mi offre. Tutto questo è stato un regalo bellissimo per me, un viaggio meraviglioso nel mondo della natura.

ANNA DI LORENZO – naturopata

Il percorso “Cara Natura ti scrivo” mi è molto piaciuto perché poter scrivere su aspetti naturali a me vicini mi ha regalato grande serenità in un periodo difficile della mia vita. In particolare, ho apprezzato la giocosità con cui potermi immedesimare in aspetti naturali, senza dover produrre testi maturi o destinati ad essere letti, così come la libertà di poter saltare alcuni esercizi e scrivere solo ciò che mi apparteneva di più. La maggior parte delle proposte è stata davvero utile per creare un tempo sospeso di riflessione ma anche per dare corpo al mio bisogno comunicativo, aprire il mio dialogo interiore interrompendo il tempo che di solito dedico agli aspetti pratici e necessari della vita. Grazie a questo percorso ho sicuramente maturato maggior attenzione verso il mondo circostante e ho anche avuto il desiderio di immergermi più a lungo in contesti del tutto naturali per poterne assaporarne gli odori e i colori più a lungo possibile.

BARBARA

Ho trovato la guida “All’improvviso la nebbia” fatta molto bene e trovo quanto propone un percorso affascinante che può essere applicato in diverse situazioni di crisi. Ho trovato gli esercizi della guida utili e ben formati e, quello che mi è piaciuto in particolare, sono le pratiche proposte, le domande che stimolano le riflessioni e l’uso della simbologia degli elementi naturali. Grazie a questa guida sento di aver raggiunto consapevolezza ed aiuto e la consiglio a chiunque si possa sentire in un momento di crisi.

SILVIA MIRANDOLA – biologa e nature coach

In “Cara Natura ti scrivo” ho trovato quello che cercavo e, in particolare, è stato per me molto interessante l’iter proposto con un graduale ma importante approfondimento degli esercizi. Gli esercizi, oltre che efficaci, mi sono così piaciuti che ne avrei voluti avere di più. Sento che, grazie a questo percorso, ho acquisito una maggiore consapevolezza sull’utilizzo della scrittura emotiva in ambito ecologico interiore. Consiglierei “Cara Natura ti scrivo” a coloro che amano la scrittura, la meditazione, la natura.

ROBERTA SGRELLI – docente e mentore di scrittura emotiva